Tachigrafo intelligente, da gennaio scatta l’obbligo

Di proroga in proroga, il limite ultimo per l’installazione del tachigrafo intelligente, così come è noto il cronotachigrafo di seconda generazione, è fissato per il 31 dicembre 2023. Scade dunque tra pochi giorni il periodo di tolleranza concesso dalla DG Move (la Direzione generale della Mobilità e dei trasporti della Commissione europea), per adeguarsi alla normativa Ue

 

Di proroga in proroga, il limite ultimo per l’installazione del tachigrafo intelligente, così come è noto il cronotachigrafo di seconda generazione, è fissato per il 31 dicembre 2023. Scade dunque tra pochi giorni il periodo di tolleranza concesso dalla DG Move (la Direzione generale della Mobilità e dei trasporti della Commissione europea), per adeguarsi alla normativa Ue: non è prevista la proroga.

Dal 1° gennaio 2024, dunque, tutti i veicoli di prima immatricolazione con massa superiore a 3,5 ton dovranno installare il tachigrafo digitale di seconda generazione. In base alla normativa Ue, il tachigrafo digitale di nuova generazione avrebbe dovuto essere installato a partire dal 21 agosto ma alcuni ritardi nella fornitura di questi apparecchi hanno portato i vari Stati europei a concedere periodi di tolleranza.

Ricordiamo che in seguito ai ritardi nella fornitura di tachigrafi intelligenti di seconda generazione, la Commissione europea, su iniziativa della DG Move aveva proposto di allungare il periodo di tolleranza nell’introduzione di questi apparecchi. Dopo aver prorogato l’obbligo da agosto a dicembre 2023per i veicoli di nuova immatricolazione, aveva chiesto che la sostituzione sui veicoli immatricolati tra il 21 agosto 2023 e il 31 dicembre 2023, che hanno ancora un tachigrafo di prima generazione, entro il 18 agosto 2025.

In Italia il Ministero dell’Interno ha prorogato al 31 dicembre 2023 il periodo di tolleranza per l’installazione dei cronotachigrafi digitali di seconda generazione sui veicoli di nuova immatricolazione con massa superiore a 3,5 ton.