
IVECO: 50 anni di strada, innovazione e passione
C’è un istante magico, tra il silenzio della notte e il primo raggio di sole, in cui tutto sembra sospeso. Poi i fari si accendono, i motori prendono vita e sulle strade d’Europa – e non solo – i camion IVECO tornano a essere protagonisti. È la storia di un marchio nato a Torino cinquant’anni fa, che da un’idea visionaria è diventato un punto di riferimento globale nel mondo dei trasporti.
Le origini: una sfida europea
IVECO nasce ufficialmente il 1° gennaio 1975 dall’unione di cinque marchi storici: Fiat Veicoli Industriali, Lancia Veicoli Speciali, OM, la francese Unic e la tedesca Magirus Deutz. L’obiettivo era chiaro: creare un polo europeo capace di competere con i giganti già affermati del settore. In quegli anni il camion simbolo della transizione è il Fiat 170, robusto e innovativo, che prepara la strada alla nuova identità del brand.
Il Daily: l’inizio di una leggenda
Il 1978 segna un punto di svolta con la nascita del Daily, il primo veicolo sviluppato interamente da IVECO. Non un semplice furgone, ma un piccolo camion con telaio separato, versatile e affidabile, capace di trasformarsi in mille configurazioni. Un successo immediato che inaugura una lunga tradizione di innovazioni, dal TurboDaily degli anni ’80 fino alle moderne versioni a metano ed elettriche.
Il mito del Turbostar e l’era delle acquisizioni
Negli anni ’80 IVECO entra nel segmento più competitivo: i pesanti da lungo raggio. Con il Turbostar del 1984 nasce una vera icona per generazioni di camionisti: potente, confortevole e pensato per chi vive sulla strada. Parallelamente, il marchio si rafforza con acquisizioni importanti, come Astra, Pegaso e la divisione veicoli industriali di Ford UK, ampliando la sua presenza in tutta Europa.
La rivoluzione della Gamma Euro
Gli anni ’90 portano una gamma completamente nuova: Eurocargo, Eurotech, Eurostar ed Eurotrakker. Veicoli progettati con attenzione al design – affidato a Giorgetto Giugiaro – e dotati di motori Cursor con soluzioni all’avanguardia come il turbocompressore a geometria variabile. È l’inizio di una nuova era tecnologica ed efficiente.
Il nuovo millennio: Stralis e tecnologia Hi-SCR
Nel 2002 arriva lo Stralis, che introduce cabine spaziose e il cambio automatizzato Eurotronic. Un modello che anticipa i tempi anche sul fronte ambientale, con l’adozione della tecnologia SCR e, successivamente, con il sistema esclusivo Hi-SCR per il rispetto delle normative Euro 6.
IVECO tra sport e sostenibilità
IVECO non è solo innovazione industriale, ma anche passione sportiva: vittorie alla Dakar con i team De Rooy, partnership con Ferrari in Formula 1 e presenza nel truck racing europeo hanno rafforzato l’immagine di un marchio potente e affidabile. Allo stesso tempo, l’impegno nella sostenibilità è stato costante: dal Daily a metano del 1998 agli Stralis LNG, fino ai progetti sull’idrogeno e all’elettrico.
L’era digitale con l’IVECO S-Way
Il 2019 segna un nuovo passo avanti con l’IVECO S-Way, il camion più connesso e tecnologico mai prodotto: cabina aerodinamica e confortevole, servizi digitali avanzati per monitorare consumi, manutenzione e stile di guida. Un ecosistema pensato per rendere il trasporto più efficiente e sostenibile.
50 anni di strada e futuro da scrivere
Oggi IVECO è un marchio globale che continua a innovare senza dimenticare le proprie radici italiane. Ogni modello – dal Daily al Turbostar, dall’Eurocargo allo Stralis, fino all’S-Way – ha lasciato un segno profondo nella storia del trasporto su strada. Cinquant’anni dopo, il viaggio non è finito: la sfida continua, guardando al futuro con la stessa passione di sempre.